Un buon equilibro vita-lavoro consente di avere una vita serena.
Presi dalla consuetudine e dal senso del dovere spesso non riusciamo a staccare dal lavoro e ci portiamo a casa i problemi, continuando ad avere la mente ingombra e non vivendo pienamente.
L’ora di staccare la spina dal lavoro
Si lavora tanto perché si ha paura di perdere il lavoro, o perché si è lavoratori autonomi e si ha paura di non avere clienti. Oppure per semplice senso del dovere, perché vogliamo fare tutto perfetto e ci dimentichiamo di noi.
Dedicare un giusto tempo alla vita privata, organizzando le prioritàe pensando al proprio benessere psico-fisicoè però fondamentale per il nostro equilibrioe per quello di chi ci sta accanto, perché rischiamo di arrivare a casa privi di energie e di vitalità.
Rischiamo di non ascoltare o di far finta di farlo, perché abbiamo la mente da un’altra parte.
Perché non ci fa bene essere “sempre connessi”
Oggi il rischio di non sapere staccare la spina è ancora maggiore!
Grazie alla tecnologia(e per colpa della tecnologia!) non stacchiamo mai di lavorare, potendo lavorare da casa e confondendo ancora di più il tempo da dedicare alla vitaprivata con il tempo da dedicare al lavoro.
Per rimediare e non avere un giorno rimpianti è necessario fermarsi e pensare a noi stessi, alla nostra felicità e cambiare le nostre abitudini, rischiando un po’.
Iniziamo a dare le giuste priorità
Non c’è una regola unica che vale per tutti, ognuno troverà il proprio equilibrio vita-lavoro.
Fondamentale iniziare col darsi le giuste priorità e imporsi gli impegni di “tempo libero” come fossero impegni di lavoro.
In questo modo, riequilibrando i tempi lavorativi e i tempi non lavorativi, aiuteremo anche la nostra azienda o il nostro studio perché saremo più produttivi e più efficienti.
“Lo scopo del lavoro è quello di trovarsi del tempo libero”
Aristotele
Un saluto da
Emanuela