Aggiornamento Corona Virus 11 Marzo 2020
Sono stati stanziati 25 miliardi dal consiglio dei ministri; gli aiuti saranno per tutti e toccheranno: il lavoro, la liquidità, il sistema sanitario e aiuti alle imprese e famiglie . Nel pratico si riportano alcuni esempi: cassa integrazione, voucher babysitter, aiuti a imprese e famiglie. Come verranno modulati i 25 miliardi ad oggi non è ancora stato deciso in quanto rimandato a un decreto specifico. E’ stato ribadito più volte durante la conferenza stampa che il decreto verrà emanato entro venerdì. Oltre il dato vi terrà aggiornati non appena vi saranno novità in merito. Se volete ascoltare la conferenza stampa del consiglio dei ministri, questo è il link, unico certo:
http://www.governo.it/it/articolo/consiglio-dei-ministri-n36/14282
Aggiornamento al 9 Marzo 2020
Supporti per attività e persone fisiche.
Per quanto riguarda le misure applicate dal governo per ridurre l’impatto economico, sono stati emanati 2 decreti del MEF, attendiamo quello aggiornato a seguito del decreto dell’8 Marzo 2020.
Per le zone rosse (solo zona focolaio)
- Ammortizzatori sociali:
è previsto il potenziamento nella “zona rossa” e alle aziende situate nelle Regioni Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna è data la possibilità di optare per la CIG in deroga per la durata di un mese - Indennizzo mensile di 500 euro:
a favore di lavoratori autonomi assicurati presso l’INPS, residenti o domiciliati in uno dei comuni della “zona rossa” o che, alla medesima data, svolgano attività lavorativa in uno dei medesimi comuni è previsto un indennizzo mensile esente da tassazione di 500 euro per un massimo di 3 mesi - Versamenti sospesi:
per il settore turistico-alberghiero (dell’intero territorio nazionale) e per i soggetti che hanno la residenza, la sede legale o la sede operativa nei comuni della “zona rossa”, ovvero che risiedono al di fuori della “zona rossa”, ma si avvalgono di intermediari che vi sono ubicati. - Fondo PMI:
accesso gratuito e prioritario alla garanzia per le imprese operanti nella “zona rossa”, comprese quelle del settore agroalimentare, con possibile estensione ad altre aree e settore. - Sospensione bollette:
vengono sospesi fino al 30 aprile 2020 i termini di pagamento delle fatture e degli avvisi di pagamento emessi o da emettere con riferimento alle utenze di energia, acqua, gas e rifiuti. I pagamenti sospesi successivamente potranno essere effettuai tramite rateizzazione. - Sospensione mutui:
L’ordinanza della Protezione Civile n. 642 del 29 febbraio 2020 sospende inoltre le rate dei mutui (anche persona fisica non imprenditore) fino alla cessazione dello stato di emergenza, optando tra la sospensione dell’intera rata e quella della sola quota capitale. - Sospensione assicurazione:
Vengono sospesi i termini per il pagamento dei premi per l’assicurazione obbligatoria in scadenza dal 23 febbraio al 30 aprile 2020 e i termini per i versamenti dei premi assicurativi in scadenza tra il 21 febbraio e il 30 aprile 2020. - Concessione mutui:
per assicurare liquidità alle imprese, saranno concessi mutui a tasso zero della durata non superiore a 15 anni per l’estinzione di debiti bancari. - Sospensione contributi previdenziali:
vengono sospesi i termini per il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali in scadenza dal 23 febbraio al 30 aprile 2020, senza che tale sospensione comporti l’applicazione di sanzioni e interessi, mentre è possibile il ricorso alla rateizzazione. - Sospensioni ulteriori:
sono sospesi per 12 mesi i mutui agevolati concessi dall’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa (Invitalia). Sospesi anche i termini di pagamento a carico delle imprese per i versamenti dei premi assicurativi e alle camere di commercio.
Per tutto il territorio nazionale:
- Smart working:
è consentito il ricorso allo smart working fino al 31 luglio 2020, in tutto il territorio nazionale per ogni rapporto di lavoro subordinato, anche in assenza degli accordi individuali. Nel caso in cui si volesse attivare è consigliato contattare il consulente del lavoro per poter effettuare la procedura corretta. - CU e 730:
proroga dei termini di presentazione delle Certificazioni uniche 2020, del modello 730/2020 e dei dati necessari alla predisposizione della dichiarazione dei redditi precompilata, per tutti i contribuenti e sostituti d’imposta dell’intero territorio nazionale. - Raccolta dei dati:
i datori di lavoro non possono raccogliere informazioni sulla presenza di sintomi da corona virus dei propri dipendenti e dei loro contatti più stretti o, comunque, rientranti nella sfera extra lavorativa. - Imprese turistiche:
rimborso dei titoli di viaggio e dei pacchetti turistici cancellati per motivi legati all’emergenza. - Crisi d’impresa:
differimento al 15 febbraio 2021 dell’entrata in vigore degli obblighi di segnalazione a carico degli organi di controllo e revisori legali dei conti, nonché dei creditori pubblici qualificati. - Sostegno a imprese esportatrici:
a sostegno delle imprese esportatrici viene incrementato di 350 milioni di euro per il 2020 il Fondo SIMEST, finalizzato a sostenere programmi di penetrazione commerciale all’estero, mediante la concessione di finanziamenti a tasso agevolato ad imprese.
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