Proroga dei versamenti
Quali sono esclusi e gli incentivi sulle erogazioni liberali
Facciamo un po’ di chiarezza sul Decreto cosiddetto “Cura Italia”, in particolare, diamo risposta ad alcune perplessità a chi abbia ricevuto avvisi di pagamento, avvisi di accertamento, e chi abbia scadenze di rateazioni e chi ha in questo mese ricevuto degli avvisi o cartelle da parte dell’Agenzia delle Entrate e da parte dell’Agenzia delle Entrate Riscossione (ex Equitalia).
Da ciò che viene riportato sul Decreto, gli avvisi di irregolarità e gli avvisi bonari arrivati da parte dell’Agenzia delle Entrate, non sono stati inseriti nella sospensione delle scadenze.
Quindi se, ad esempio, si hanno delle rate in scadenza nel periodo di sospensione dei termini fiscali (dall’8 maro al 31 maggio), non è prevista nessuna proroga dei pagamenti di accertamenti e avvisi da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Non vi è una chiara però, la ragione per la quale vi sia stata fatta esclusione degli avvisi dell’Agenzia delle Entrate vista la necessità di non gravare ulteriormente sulle imprese e sulle famiglie.
Infatti, la sospensione dall’8 marzo al 31 maggio 2020, fa riferimento alle attività di accertamento, di liquidazione, di riscossione e di contenzioso da parte degli enti impositori. Vi è anche la proroga al 31 maggio, della rata scaduta il 28 febbraio relativa alla Rottamazione Ter e della rata in scadenza il 31 marzo del Saldo e Stralcio, un’ulteriore agevolazione per coloro che non hanno potuto pagare.
Scindiamo quindi i pagamenti da fare all’Agenzia delle Entrate, i quali non sono stati prorogati, e i pagamenti da fare all’Agenzia delle Entrate Riscossione (ex Equitalia) i quali devono essere effettuati in un’unica soluzione entro il 30 giugno 2020.
Quindi per rendere più schematico il Decreto, suddividendo gli avvisi per Ente impositore abbiamo;
Agenzia delle Entrate:
Per il pagamento degli avvisi di accertamento, avvisi bonari e di riscossione, le scadenze non sono state prorogate. Non vi è quindi la sospensione dei versamenti in scadenza in questo periodo, bensì una sospensione all’invio di comunicazione di accertamento e di riscossione.
Agenzia delle Entrate Riscossione (Ex Equitalia):
Per il pagamento degli avvisi di accertamento, cartelle esattoriali e scadenze Rottamazione Ter / Saldo e Stralcio, i termini sono prorogati ma devono essere effettuati in un’unica soluzione entro il 30 giugno 2020.
Attenzione però, in quest’ultimo caso, ogni contribuente deve valutare la convenienza di questa scelta in quanto non può usufruire della rateizzazione.