Terzo Settore – Dalla sospensione dei versamenti agli incentivi liberali

L’emergenza pandemica in cui stiamo vivendo ha indotto il Governo a prendere misure straordinarie per sostenere e supportare famiglie, imprese e associazioni.

 

Infatti con il Dpcm del 18/03/2020 – detto “Cura Italia” – sono stati introdotti dei provvedimenti che interessano in maniera diretta o indiretta anche associazioni, enti del terzo settore e organismi non profit.

 

In particolare il decreto prevede:

  • La possibilità di richiedere un’indennità di 600 euro per tutti i collaboratori sportivi, autonomi con partiva iva, ed ai collaboratori coordinati e continuativi iscritti all’assicurazione obbligatoria e alla gestione separata Inps;
  • La possibilità di richiedere un’indennità di 600 euro per tutti i collaboratori sportivi che percepiscono compensi di cui all’articolo 67 comma 1, lettera m), del Tuir. (i cosiddetti rimborsi agli sportivi dilettantistici);
  • Agevolazioni sull’affitto dei locali concessi dagli enti pubblici;
  • La sospensione del pagamento dei contributi previdenziali, assistenziali e premi per l’assicurazione per le A.s.d., S.s.d.r.l., A.P.S, O.D.V., O.N.L.U.S. e Enti non profit;
  • Il rinvio degli adeguamenti statuari al 31 ottobre;
  • Il rinvio per l’approvazione del rendiconto per le A.P.S., O.D.V e per le Onlus al 31 ottobre;
  • L’introduzione di semplificazioni per le assemblee e le riunioni in videoconferenza;
  • Incentivi fiscali per erogazioni liberali in denaro e in natura al fine di contrastare l’emergenza epidemiologica da CONVID–19.

Entrando nel dettaglio dei punti precedenti:

  • Indennità collaboratori sportivi

L’articolo 96 prevede un’indennità per coloro che hanno un rapporto di collaborazione già in essere alla data del 23 febbraio 2020, “presso federazioni sportive nazionali, enti di promozione sportiva, società e associazioni sportive dilettantistiche”, che non concorre alla formazione del reddito.

Si ricorda che i redditi dei collaboratori di associazioni sportive dilettantistiche – art. 67, comma 1, lettera m del D.p.r. 917/1986 – non concorrono a formare il reddito per un importo non superiore complessivamente a Euro 10.000 euro.

L’introduzione di tale articolo è importante perché questi soggetti, i quali non sono iscritti ad alcuna forma di assicurazione obbligatoria né alla gestione separata, sarebbero rimasti esclusi dall’erogazione della misura di aiuto prevista per i professionisti e lavoratori con rapporti di collaborazione iscritti alla gestione separata.

Per la presentazione delle domande, unitamente all’autocertificazione di non essere percettore di altro reddito da lavoro è necessario inoltrare la domanda presso il sito Sport e Salute S.p.A.

La domanda può essere inoltrata a partire dalle ore 14:00 di martedì 7 aprile ed entro il 30 aprile 2020.

  • Agevolazione locazioni di impianti sportivi

Con la norma dell’articolo 95, viene disposta la sospensione dei termini per il pagamento dei canoni di locazione scadenti tra il 18 marzo e il 31 maggio 2020 relativi all’affidamento di impianti sportivi pubblici dello Stato e degli enti territoriali, per le federazioni sportive nazionali, gli enti di promozione sportiva, le associazioni e le società sportive, professionistiche e dilettantistiche, che hanno il domicilio fiscale nel territorio dello Stato.

Il pagamento potrà essere effettuato, senza applicazione di sanzioni ed interessi, in un’unica soluzione entro il 30 giugno 2020 o mediante rateizzazione fino a un massimo di 5 rate mensili di pari importo a decorrere dal mese di giugno 2020.

  • Sospensione dei versamenti delle ritenute e dei contributi previdenziali

Sono sospesi i versamenti delle ritenute, dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria scadenti nel periodo compreso dal 2 marzo 2020 fino al 31 maggio 2020 per le federazioni sportive nazionali, enti di promozione sportiva, associazioni, società sportive, professionistiche e dilettantistiche, le palestre, i centri sportivi, gli impianti sportivi, gestori di sale da ballo.

I versamenti potranno essere effettuati, senza applicazione di sanzioni e interessi, in un’unica soluzione entro il 30 giugno 2020 o mediante rateizzazione fino a un massimo di 5 rate mensili di pari importo a decorrere dal mese di giugno 2020.

Gli importi eventualmente già versati non saranno oggetto di rimborso.

Per quanto riguarda le sole Onlus, le Odv e le Aps iscritte negli appositi registri, che esercitano in via esclusiva o principale, una attività o più attività di interesse generale è stata prevista la sospensione dei versamenti con scadenza nel periodo dal 02 marzo al 30 aprile 2020, relativi a ritenute alla fonte sui redditi di lavoro dipendente e assimilati, contributi previdenziali ed assistenziali, premi inail ed iva.

I versamenti potranno essere effettuati, senza applicazione di sanzioni e interessi, in un’unica soluzione entro il 31 maggio 2020 o mediante rateizzazione fino a un massimo di 5 rate mensili di pari importo a decorrere dal mese di giugno 2020.

Anche in questo caso gli importi eventualmente già versati non saranno oggetto di rimborso.

Con la successiva emanazione del Decreto “Liquidità” è stata finalmente colmata la dimenticanza degli enti non commerciali, che svolgono attività di interesse generale non in regime d’impresa.

Infatti anche per loro viene riconosciuta la sospensione per i mesi di aprile e maggio 2020 dei termini dei versamenti delle ritenute alla fonte per redditi da lavoro dipendente o assimilato, dei versamenti dei contributi previdenziali ed assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria.

Mentre per quanto riguarda l’attività commerciale degli enti non profit, per determinare la possibilità di sospendere e differire i versamenti fiscali in scadenza nei mesi di aprile e maggio 2020, occorrerà fare riferimento alle norme previste dal decreto cura in termini di ricavi esercizio precedente e decremento del fatturato subito.

  • Sospensione dei termini e adempimenti tributari

Sono stati sospesi anche gli adempimenti tributari diversi dai versamenti e diversi dall’effettuazione delle ritenute alla fonte e delle trattenute relative all’addizionale regionale e comunale, con scadenza nel periodo compreso fra l’8 marzo e il 31 maggio 2020 sono stati sospesi. Tali adempimenti potranno essere effettuati entro il 30 giugno 2020, senza applicazione di sanzioni.

Fra gli adempimenti in scadenza che possono interessare gli enti associativi si segnala il Modello EAS, il quale normalmente viene presentato in forma telematica entro il 31 marzo 2020 dagli enti associativi (diversi dalle Odv e dalle Onlus) qualora siano intervenute durante il 2019 delle variazioni rilevanti.

Inoltre è stata prorogata al 30 aprile 2020, la presentazione della Certificazione Unica (C.U.), la cui scadenza era fissata al 31 marzo 2020. Ricordiamo che sono obbligati a tale adempimento telematico anche gli enti non profit che nel corso del 2019 abbiano corrisposto compensi a lavoratori dipendenti e a lavoratori autonomi (sia per prestazioni di tipo professionale che occasionale).

  • Rinvio adeguamenti statutari

Il termine, originariamente previsto al 30 giugno, per lo svolgimento, con assemblea ordinaria, delle assemblee di adeguamento degli statuti alle norme obbligatorie previste dal Codice del Terzo settore per Onlus, organizzazioni di volontariato (OdV) e associazioni di promozione sociale (Aps), è stato prorogato al 31/10/2020.

  • Riunioni in videoconferenza

Fino al 31 luglio 2020, le associazioni e le fondazioni che non abbiano regolamentato all’interno dei propri statuti una modalità di svolgimento delle sedute in videoconferenza, possono prevedere nell’avviso di convocazione delle assemblee ordinarie e straordinarie che il voto venga espresso in via elettronica o per corrispondenza e che l’intervento all’assemblea venga fatto mediante mezzi di telecomunicazione che garantiscano l’identificazione dei partecipanti, la loro partecipazione e l’esercizio del diritto di voto.

  • Proroga per l’approvazione dei rendiconti

Per le Odv, Aps e Onlus iscritte nei rispettivi registri, che normalmente approvano i rendiconti entro fine aprile, in considerazione della situazione straordinaria di emergenza sanitaria derivante dalla diffusione dell’epidemia da COVID-19, il termine per l’approvazione è stato prorogato alla data del 31/10/2020.

È importante che ogni associazione verifichi all’interno del proprio statuto le modalità e le tempistiche di convocazione dell’assemblea e la possibilità di differire il termine di approvazione dei rendiconti e per quali ragioni.

  • Incentivi per erogazioni liberali a sostegno dell’emergenza Covid–19

All’interno del Decreto “Cura” è stata istituita una detrazione dall’imposta lorda ai fini dell’imposta sul reddito pari al 30%, per un importo non superiore a 30.000 euro, per le erogazioni liberali in denaro e in natura, effettuate nell’anno 2020 dalle persone fisiche e dagli enti non commerciali, in favore dello Stato, delle Regioni, degli enti locali territoriali, di enti o istituzioni pubbliche, di fondazioni e associazioni legalmente riconosciute senza scopo di lucro.

Le donazioni dovranno essere finalizzate a finanziare gli interventi in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 e dovranno essere effettuate mediante strumenti di pagamento tracciabili.

  • Tax credit

Per il canone di locazione di marzo (previsto dall’articolo 65 del Dl 18/2020), il MEF apre uno spiraglio per il credito d’imposta del 60% anche per le associazioni culturali o di promozione culturale. Vi è un doppio requisito: il primo, che siano dotate di partita Iva; e il secondo, che siano locatarie di un immobile censito con la tipologia catastale C/1 (negozi e botteghe).

Restano invece esclusi tutti i soggetti che hanno in locazione immobili iscritte in categorie catastali diverse dalla C/1.

In ogni caso, il credito d’imposta non può essere applicato alle attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità e alle attività di lavanderia, come stabilito dai decreti ministeriali, ed è utilizzabile esclusivamente in compensazione.

Photo by Chris Barbalis on Unsplash

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