Vediamo insieme le novità introdotte per le famiglie con il Decreto Rilancio.
Famiglie
– Bonus Babysitter
Leggi l’articolo completo qui: https://www.oltreildato.it/2020/04/30/bonus-baby-sitter-600-euro-al-mese/
- 600 euro
- 1200 euro per coloro che non hanno ancora utilizzato
– Supporto per assistenza
- Finanziamento ai comuni per il potenziamento dei centri estivi per bambini dai 3 ai 14 anni
- Prestazioni sostitutive da fornire con forme individuali domiciliari o a distanza (centri per anziani, disabilità..) da giugno a settembre 2020
– Incremento per sostegno fondo locazioni
Dipendenti
Nel decreto vengono trattati tutta una serie di argomenti tra i quali:
- Cassa integrazione
- Ammortizzatori sociali
- Congedi parentali
- Licenziamenti
- Rinnovo contratti a termine
- Naspi
- Obbligo sorveglianza per possibili contagiati
- Lavoro agile per genitori con figli fino a 14 anni
Vi consigliamo di confrontarvi con il vostro datore di lavoro o patronato
Tax Credit Vacanze
Beneficio
Per il periodo d’imposta 2020, viene riconosciuto ai nuclei familiari un credito, fino ad un importo massimo di 500 euro, utilizzabile per il pagamento dei servizi offerti dalle imprese turistico ricettive, da bed & breakfast e agriturismo
Destinatari
Nuclei familiari con ISEE in corso di validità non superiore a 40 mila euro
Per i nuclei familiari composti da due persone l’importo del credito è di 300 euro, per quelli composti da una sola persona è 150 euro
Condizioni di utilizzo
- Può essere utilizzato da un solo componente
- Può essere speso in un’unica soluzione e nei riguardi di una sola impresa turistica ricettiva, o di un solo agriturismo o bed & breakfast
- È fruibile nella misura dell’80%, sottoforma di sconto, per il pagamento dei servizi prestati dal fornitore. Il restante 20% è utilizzabile come detrazione dall’avente diritto
- Il corrispettivo della prestazione deve essere documentato con fattura elettronica o documento commerciale
Note
Lo sconto è rimborsato al fornitore sottoforma di credito d’imposta utilizzabile, senza limiti di importo in compensazione, ovvero cedibile anche ad istituti di credito. Con Provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate sono definite le modalità applicative del credito
Reddito di emergenza
È riconosciuto un reddito straordinario ai nuclei familiari in condizioni di necessità economica, che presentano un
- residenza in Italia, verificata con riferimento al componente richiedente il beneficio;
- un valore del reddito familiare, nel mese di aprile 2020, inferiore ad una soglia pari all’ammontare di cui al comma 5;
- un valore del patrimonio mobiliare familiare con riferimento all’anno 2019 inferiore a una soglia di euro 10.000, accresciuta di euro 5.000 per ogni componente successivo al primo e fino ad un massimo di euro 20.000. Il predetto massimale è incrementato di 5.000 euro in caso di presenza nel nucleo familiare di un componente in condizione di disabilità grave o di non autosufficienza come definite ai fini dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente(ISEE),
- un valore dell’ISEE inferiore ad euro 15.000.
Viene erogato dall’INPS
Decreto 18 MAGGIO
- Dal 18 maggio 2020 gli spostamenti all’interno del territorio regionale non sono soggetti ad alcuna limitazione, ( NO AUTOCERTIFICAZIONE)
- Fino al 2 giugno 2020 sono vietati i trasferimenti e gli spostamenti, con mezzi di trasporto pubblici e privati, in una regione diversa rispetto a quella in cui attualmente ci si trova, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute; resta in ogni caso consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza
- Sanzione amministrativa di cui all’articolo 4, comma 1, del decreto-legge n. 19 del 2020.(DA 400 A 3000 EURO) https://www.oltreildato.it/2020/04/15/restrizioni-alla-circolazione-per-emergenza-sanitaria-le-sanzioni-applicabili/
- Nei casi in cui la violazione sia commessa nell’esercizio di un’attività di impresa, si applica altresì la sanzione amministrativa accessoria della chiusura dell’esercizio o dell’attività da 5 a 30 giorni
- Il sindaco può disporre la chiusura temporanea di specifiche aree pubbliche o aperte al pubblico in cui sia impossibile garantire adeguatamente il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un metro
- Le misure di cui al presente decreto si applicano a decorrere dal 18 maggio 2020 e fino al 31 luglio 2020