Con il decreto del MEF del 19 ottobre 2020, cambiano i termini ordinari di invio dei dati al Sistema Tessera Sanitaria.
Con riferimento alle spese sostenute dai pazienti, infatti, l’adempimento dovrà esser osservato mensilmente; in particolare, la trasmissione delle spese al Sistema Tessera Sanitaria dovrà avvenire entro la fine del mese successivo a quello in cui le stesse vengono sostenute (nello specifico, pagate, non semplicemente fatturate).
Ciò significa che le spese sostenute dal paziente, ad esempio, a gennaio 2021 dovranno essere trasmesse al Sistema TS entro il 28 febbraio 2021.
Inoltre, l’articolo 2 del Decreto Mef prevede che ai fini della trasmissione al Sistema TS dovranno essere indicati tre nuovi dati, cioè:
- tipo di documento fiscale, ai fini della distinzione delle fatture dalle altre tipologie di documento;
- aliquota iva o “natura iva” della prestazione;
- indicazione dell’esercizio dell’opposizione da parte del paziente alla messa a disposizione dei dati all’Agenzia delle Entrate per la dichiarazione precompilata: in questa fattispecie, i dati dovranno essere inviati al Sistema TS senza indicazione del codice fiscale del Paziente.
Già a partire dal 2020 erano state introdotte informazioni precise relative alla modalità di pagamento della prestazione sanitaria a seguito dell’introduzione dell’obbligo di pagamento tracciato.
La trasmissione dei dati relativi alle prestazioni sanitarie così strutturata assolverà anche alla finalità di tracciamento delle fatture che non possono essere oggetto di fatturazione elettronica e che, in tal senso, non transitano attraverso il Sistema di Interscambio dell’Agenzia delle Entrate.