Vediamo insieme le principali misure introdotte dal Decreto Fiscale 146/2021
Estensione del termine di pagamento per le cartelle di pagamento notificate nel periodo dal 1° settembre 2021 al 31 dicembre 2021
Estensione del termine di pagamento per le cartelle di pagamento notificate nel periodo dal 1° settembre 2021 al 31 dicembre 2021: anziché 60 giorni la cartella hanno scadenza 180 giorni.
Riammissione nei termini dei contribuenti decaduti dalla Rottamazione-ter e dal Saldo e Stralcio
Prorogato al 9 dicembre il termine entro il quale effettuare il pagamento delle rate 2020 e 2021 relative alla rottamazione ter e saldo e stralcio.
Estensione della rateazione per i piani di dilazione
È rivista la decadenza relativa ai piani di dilazione concessi durante l’emergenza sanitaria. In particolare:
- per le rateizzazioni in essere all’8 marzo 2020, la decadenza avviene in caso di mancato pagamento di 18 rate, anche non consecutive;
- per i provvedimenti di accoglimento emessi con riferimento alle richieste presentate fino al 31 dicembre 2020, la decadenza si produce, in caso di mancato pagamento di 10 rate, anche non consecutive.
Le rateizzazioni riguardano le cartelle di pagamento derivanti da:
- cartelle di pagamento emesse dagli agenti della riscossione, avvisi di accertamento esecutivi emessi dall’Agenzia delle Entrate ai fini delle imposte sui redditi, dell’Irap e dell’IVA;
- avvisi di addebito emessi dall’INPS.
In relazione ai medesimi piani di rateizzazione è previsto che restano validi i provvedimenti adottati dall’Agente della riscossione nel periodo dal 1° ottobre 2021 fino all’entrata in vigore del D.L. Fiscale, e restano acquisiti gli interessi di mora e le sanzioni.
Parziale ristoro delle federazioni sportive nazionali, degli enti di promozione sportiva, delle associazioni e delle società sportive professionistiche e dilettantistiche
Al fine di far fronte alla significativa riduzione dei ricavi determinatasi in ragione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 e delle successive misure di contenimento e gestione, a favore delle federazioni sportive nazionali, degli enti di promozione sportiva, delle associazioni e delle società sportive professionistiche e dilettantistiche residenti nel territorio dello Stato è disposto il rinvio dei termini dei versamenti in scadenza dal 1° dicembre 2021 al 31 dicembre 2021 relativi ai contributi previdenziali e assistenziali e ai premi per l’assicurazione obbligatoria. I versamenti devono essere effettuati, senza applicazione di sanzioni e di interessi, in nove rate mensili a decorrere dal 31 marzo 2022. Non si procede al rimborso di quanto già versato.
Nuove regole per il lavoro autonomo occasionale
Viene introdotta un’obbligatoria comunicazione preventiva per l’impiego di lavoratori autonomi occasionali. Pertanto, i committenti che hanno intenzione di impiegare lavoratori autonomi occasionali, saranno tenuti a comunicare preventivamente all’Ispettorato Territoriale del Lavoro l’avvio della prestazione, mediante sms o tramite e-mail. L’omessa o la ritardata comunicazione viene punita con una sanzione amministrativa da 500 a 2.500 euro per ogni lavoratore autonomo occasionale. La ratio della modifica legislativa va nella direzione di permettere il monitoraggio dell’utilizzo di tale tipologia di contratto e contrastarne le forme elusive.
Modifica ai controlli formali sui 730 precompilati
Sono soggetti a controlli gli oneri inseriti nel 730 che differisce dalla dichiarazione precompilata, ad eccezione dei dati relativi agli oneri, forniti da soggetti terzi che non risultano modificati. Pertanto, con riferimento agli oneri forniti dai soggetti terzi che risultano modificati rispetto alla dichiarazione precompilata, l’Agenzia delle entrate effettua il controllo formale relativamente ai documenti che hanno determinato la modifica.
Esonero fatturazione elettronica per i medici
Proroga per il 2022 dell’esonero dall’obbligo della fatturazione elettronica per i medici che, così, dovranno continuare a inviare le informazioni con il sistema tessera sanitaria, per la dichiarazione precompilata. Inoltre, è rinviato al 1.01.2023, l’obbligo per i soggetti tenuti all’invio dei dati al Sistema tessera sanitaria di memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei dati relativi a tutti i corrispettivi giornalieri.
IMU: esenzione abitazione principale
Il Decreto Fiscale ha stabilito che, nel caso in cui i componenti del nucleo familiare abbiano stabilito la dimora abituale e la residenza anagrafica in immobili diversi, situati nel territorio dello stesso Comune o in Comuni diversi, le agevolazioni per l’abitazione principale e per le relative pertinenze in relazione al nucleo familiare si applicano per un solo immobile, scelto dai componenti del nucleo stesso.
Esterometro
L’esterometro sarà abolito dal 1.07.2022
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