La Legge di Bilancio 2022 ha previsto importanti novità in materia di riscossione.
In particolare, oltre ad un cambiamento nella governance di controllo dell’Agenzia delle Entrate Riscossione, è prevista la modifica del sistema di remunerazione del servizio nazionale di riscossione e l’estensione da 60 a 180 giorni del termine di pagamento delle cartelle notificate dal 01 settembre 2021 al 31 marzo 2022.
Il provvedimento pubblicato dall’Agenzia delle Entrate il 18 gennaio 2022 attua, inoltre, le novità relative all’azzeramento dell’aggio di riscossione a carico del contribuente rendendo pubblico il nuovo modulo di cartella esattoriale che verrà utilizzato dall’Agenzia delle Entrate Riscossione.
Il pagamento dell’aggio era pari:
- al 3% per pagamenti entro 60 giorni
- al 6% per pagamenti superiori a 60 giorni
Per i ruoli affidati dal 01/01/2022 l’aggio sarà a carico del Bilancio Statale, rimarranno in carico al debitore solo le spese di notifiche della cartella. Si segnala, pertanto, che i ruoli affidati all’Agente della riscossione fino al 31 dicembre 2021 che verranno notificati nei primi mesi del 2022, riporteranno gli aggi e gli oneri di riscossione, i quali saranno a carico del contribuente.
Ultimo tema riguarda le rateizzazioni.
I contribuenti con piani di rateizzazione decaduti prima della sospensione legata al COVID (8 marzo 2020 – 31 agosto 2021), possono presentare una nuova richiesta di dilazione per le somme ancora dovute entro il 30 aprile 2022, senza necessità di saldare le rate scadute del precedente piano di pagamento.
Per le nuove richieste di rateizzazione, invece, vige la disciplina originaria. Secondo l’art. 19 del DPR n. 602/1973 la decadenza dai piani viene determinata nel caso di mancato pagamento di 5 rate anche non consecutive.
Per riassumere possiamo dire che il 2022, grazie a tali novità, prevederà un alleggerimento piuttosto significativo delle cartelle dei soggetti interessati.
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