In un mercato e in un mondo in continua evoluzione, gli imprenditori hanno bisogno di rivedere costantemente il modo gestire la propria attività, in modo da definire e adottare strategie efficaci per far crescere il business.
Ultimamente, anche a causa di un periodo particolarmente difficile, segnato dalla Pandemia di Covid-19, molte imprese hanno dovuto ripensare il loro modo di lavorare in modo drastico. In questo contesto, la collaborazione in sinergia con con altre aziende si è rivelata una scelta vincente per molti business, per dare nuovo slancio alla produzione ed erogazione di servizi.
In questo articolo vedrai quindi cosa sono e come funzionano le reti di imprese, e quali sono i principali vantaggi per gli imprenditori nell’aderire a questo particolare tipo di collaborazione.
Che cos’è una rete di impresa?
Le aziende, soprattutto di piccole e medie dimensioni, possono trarre enorme beneficio dalla collaborazione con altre realtà dello stesso settore o filiera. Queste collaborazioni possono essere informali, delle quali abbiamo parlato nell’articolo (che puoi leggere qui) Perché fare network per l’impresa, oppure strutturate, come nel caso della costituzione di reti d’impresa.
La rete di impresa è infatti uno strumento giuridico economico di cooperazione (un contratto, quindi), che permette alle imprese interessate di sfruttare in comune attività e risorse. La legge n. 33/2009 ha introdotto nella normativa il concetto di rete di imprese, specificando che: “con il contratto di rete più imprenditori perseguono lo scopo di accrescere, individualmente e collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato”.
A che cosa serve costituire una rete tra imprese?
L’obiettivo di una rete di impresa è dunque sia di ottimizzare i processi e l’utilizzo delle risorse, sia di rafforzare la competitività delle aziende che ne fanno parte. Grazie alla collaborazione, la rete di impresa può quindi dare nuova forza alle singole imprese, permettendo loro di affrontare competitor anche decisamente più grandi e aggressivi.
Attraverso la rete e la collaborazione, le imprese partecipanti hanno l’opportunità di perseguire obiettivi ambiziosi, tra cui ad esempio l’inserimento in aree di mercato internazionali che singolarmente non potrebbero raggiungere, magari proprio a causa delle ridotte dimensioni aziendali.
I vantaggi della rete d’impresa
Se hai ancora qualche dubbio che il detto “l’unione fa la forza” valga anche per l’impresa, vediamo qui di seguito alcuni vantaggi che è possibile ottenere entrando a far parte di una rete di imprese:
- Collaborazione continua e stabile con altre realtà della filiera o settore
- Agevolazione dei processi d’innovazione
- Maggiore competitività sui mercati, nazionali e internazionali
- Realizzazione di economie di scala
- Superamento di eventuali limiti delle singole imprese (ad esempio, la dimensione)
- Complementarietà di informazioni, skill e risorse tra le imprese partecipanti
- Aumento del valore aggiunto e ampliamento dell’offerta di prodotti e servizi, attraverso soluzioni integrate
- Nuovi canali di contatto con clienti e prospect
- Agevolazioni fiscali ove previste per il contratto di rete
- Autonomia decisionale e autonomia negoziale delle imprese partecipanti
Un modello innovativo di business per l’impresa
In aggiunta ai sopraelencati vantaggi che può portare la costituzione di una rete d’impresa, vi sono alcuni benefici specifici da considerare in particolare per le attività di piccole dimensioni, come le micro imprese.
Come abbiamo visto, grazie alla collaborazione e allo scambio di informazioni e competenze, le reti di impresa aprono a nuovi mercati e offrono maggiore competitività su quelli esistenti. Sfruttando questi elementi, una micro impresa ha quindi l’opportunità di “allargare” il proprio raggio di azione, ad esempio creando un prodotto o fornire un servizio delegando ad altre imprese della rete alcune fasi di lavorazione, oppure entrare nel mercato internazionale o partecipare a bandi o gare d’appalto che necessitano di requisiti che la micro impresa, da sola, non possiederebbe.
Il contratto di rete è un modello di business innovativo, che permette alle aziende anche di piccole dimensioni di affrontare nuove sfide e mercati più vasti e complessi, contribuendo alla crescita delle singole imprese che lavorano insieme.
Collaborazione e competitività per il futuro delle PMI
La rete d’impresa si sviluppa attraverso la collaborazione e lo scambio di competenze e risorse tra le imprese partecipanti, che possono al tempo stesso collaborare e competere tra loro, traendo vantaggio da una nuova sinergia, dinamica e innovativa. A tal proposito, seguire un modello di business che preveda collaborazione e cooperazione tra imprese si rivela di fondamentale impatto per affrontare la grande sfida dell’innovazione, in particolare per quanto riguarda le micro, piccole e medie imprese.
Come abbiamo visto nell’articolo, le imprese di piccole dimensioni possono trarre enormi vantaggi dalla rete, ad esempio per quanto riguarda la partecipazione a bandi di maggiore portata e finanziare progetti di ricerca e sviluppo, oltre che investimenti nelle nuove tecnologie.
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