L’articolo di oggi è a cura di Andrea Virdis, consulente assicurativo con oltre 20 anni di esperienza nel settore delle PMI, della responsabilità civile professionale e della tutela personale. Andrea Virdis lavora con le principali compagnie assicurative italiane e internazionali, fornendo consulenza mirata per la protezione dei patrimoni aziendali.
Prezioso collaboratore di Oltre il Dato, Andrea Virdis ci guida alla scoperta delle normative sull’obbligo assicurativo per le aziende contro eventi catastrofali, in vigore dal 2025.
Il nuovo obbligo assicurativo per le aziende con il Decreto 18/2025
Con l’entrata in vigore del Decreto 18/2025 si introduce l’obbligo per le aziende di stipulare una polizza assicurativa contro gli eventi catastrofali.
Questa misura era già prevista nella Legge di Bilancio 2024, ma il confronto tra Stato, compagnie di assicurazione e Confindustria si è protratto per tutto l’anno, causando ritardi nell’entrata in vigore.
La grande novità di questa normativa è che, per la prima volta, lo Stato e le compagnie assicurative lavoreranno insieme nella gestione degli eventi catastrofali. Lo Stato, infatti, interverrà nel ruolo inedito di co-assicuratore, affiancando le imprese di assicurazione nel risarcimento dei danni.
Quali rischi rientrano nell’obbligo assicurativo contro calamità naturali ed eventi catastrofali?
Le aziende sono ora tenute ad assicurarsi contro una serie di eventi considerati catastrofali:
- Sismi
- Alluvioni
- Frane
- Inondazioni
- Esondazioni
Il riferimento normativo è contenuto nell’articolo 1, commi 101-111, della Legge di Bilancio 2024.
Quali beni aziendali devono essere assicurati?
Secondo quanto previsto dall’articolo 2424 del Codice Civile, l’obbligo di copertura riguarda i seguenti beni:
- Terreni e fabbricati
- Impianti, macchinari e merci
- Attrezzature industriali e commerciali
Entro quando è necessario regolarizzare la copertura assicurativa dell’azienda?
Il Decreto Milleproroghe ha fissato il termine ultimo per la regolarizzazione al 31 marzo 2025. Entro questa data, tutte le aziende soggette all’obbligo dovranno aver sottoscritto una copertura assicurativa conforme ai requisiti di legge contro i danni da calamità naturali ed eventi catastrofali.
Come funzionano i risarcimenti delle assicurazioni contro eventi catastrofali?
Le principali compagnie assicurative (es. Zurich, Itas Mutua, Reale Mutua) hanno già adeguato le proprie polizze per rispettare la normativa. Tuttavia, il coinvolgimento dello Stato nella gestione dei sinistri potrebbe comportare rallentamenti burocratici nei tempi di liquidazione.
Per questo motivo, molte compagnie hanno deciso di garantire il risarcimento in autonomia, rivalendosi successivamente sullo Stato per la quota di danno coperta dal co-assicuratore pubblico.
Cosa succede se non si stipula l’assicurazione?
Non stipulare una polizza per i rischi catastrofali non comporta una sanzione diretta, ma può avere conseguenze economiche rilevanti.
Infatti, la mancata assicurazione sarà considerata un fattore penalizzante nell’assegnazione di contributi pubblici, sovvenzioni statali, agevolazioni finanziarie.
Questo vale anche per l’accesso ai fondi di emergenza erogati dallo Stato in caso di calamità
Come ottenere un preventivo per l’assicurazione obbligatoria per le aziende?
Il mercato assicurativo è già pronto a fornire quotazioni personalizzate per questa nuova copertura. Per determinare il costo della polizza, le compagnie assicurative richiederanno:
- Questionari di valutazione del rischio
- Geolocalizzazione precisa dei beni aziendali
- Dati specifici sugli immobili, macchinari e attrezzature da assicurare
Consulenza personalizzata per stipulare l’assicurazione obbligatoria contro eventi catastrofali e calamità naturali per la tua azienda
L’introduzione dell’obbligo assicurativo per eventi catastrofali rappresenta una svolta storica per la protezione del patrimonio aziendale in Italia.
Adeguarsi entro la scadenza del 31 marzo 2025 è essenziale per tutelare la propria attività e accedere alle future agevolazioni pubbliche. Nel mio ruolo di intermediario assicurativo property, sono disponibile ad aiutarti a scegliere la soluzione più adatta alla tua attività
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Andrea Virdis
Consulente assicurativo
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Foto di Kelly Sikkema su Unsplash
